Anello di Isole, Serelle, Olena

Per dovere di completezza aggiungo agli articoli a tema trekking nei confini comunali anche una breve recensione di questa notturna tra Isole, Serelle, Olena a pochi passi dai resti di Cepparello che comunque non abbiamo toccato (notturna dello scorso anno che se mi fa voglia vi condividerò prossimamente 🙂 ) .

Il carnato del cielo
sveglia oasi     
al nomade d’amore 

(G. Ungaretti)     

 

 

 

Isole – Fattoria 
Romitorio Serelle

Il percorso è stato pensato dal mio amico Alessandro Socci e ci ha impegnati  in un escursione in notturna molto adatta per il clima di luglio dove è difficile muoversi durante le ore diurne.  La notturna ha sempre un fascino particolare, per il silenzio che ci avvolge, per i profumi che si trovano, per la curiosità di indovinare gli skyline notturni dei paesi nei punti panoramici, per le stelle che ci accompagnano. Aggiungo anche che le foto che accompagnano questo articolo sono di Cristina Poli, io non ne ho scattata neppure una …tanto mi vengono brutte anche di giorno figuratevi di notte. Quindi finalmente vedrete delle foto decenti su questi lidi. 

Il percorso si svolge in maggior parte per sentieri di bosco con qualche tratto su strada bianca, è un anello che parte da Isole, attraversando campi e boschi arriva a romitorio di Serelle da qui riscende nel borro e va a ritrovare poi una volta risaliti la strada comunale per poi svilupparsi attraversandola nell’altra metà del percorso scendendo di nuovo e poi risalendo a Olena per poi da qui tornare tramite strada bianca a Isole e chiudere il giro.

Olena


Il percorso è abbastanza impegnativo con alcuni tratti in forte pendenza e con pietre mosse, ma comunque affrontabile anche con allenamento non al top, è poi possibile eventualmente dimezzarlo usando la strada comunale per chiuderlo.
Nel percorso abbiamo avuto tre punti in cui la traccia prevista sui sentieri delle mappe non ci tornava molto e un po’ abbiamo dovuto faticare per capire quale fosse la giusta direzione. Due di questi problemi probabilmente erano dovuti al buio ed è probabile che di giorno siano più facili da risolvere, mentre il terzo è dovuto a mappe non aggiornate. Dove ci aspettavamo il sentiero ci stava una vigna e il sentiero è completamente sparito, abbiamo risolto prendendo da prima lungo i filari di quest’ultima e poi al cambio di verso dei filari andando a sinistra verso ta testa e seguendola fino a raggiungere la strada bianca.
Il percorso incrociando molte vigne è pieno di cancelli anti ungulati da passare, problema relativo visto sono apribili. Importante in questi casi è richiudere sempre bene il cancello per il rispetto dell’altrui lavoro e fatica.
Il percorso è stato molto divertente e la compagnia piacevole come di consueto anche se si è protratto un po’ oltre le ore previste, finendo di fatto in piena notte. I ritmi tenuti sono comunque stati molto blandi e volendo i tempi di percorrenza si possono accorciare notevolmente.

Gli altri percorsi nel comune di Barberino-Tavarnelle 

La mappa del percorso su Wikiloc:

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