Avevo proprio bisogno di rileggere un po’ di Terzani. Ne avevo bisogno per riprendermi dall’ultimo romanzetto che ho letto, stilisticamente caotico con odiose ripetizione di intere descrizioni (ovviamente volute) assai surreale e al contempo banale.
Ma ne avevo sopratutto un bisogno interiore, avevo bisogno di tornare a viaggiare, anche se con la sola fantasia; avevo bisogno di tornare a curiosare nelle pieghe del mondo, avevo bisogno di scoprire un’altro pezzettino della grande asia. Grazie Tiziano, ….e anche grazie a Marco che l’ha rintracciato in biblioteca ๐
Terzani ha l’effetto di un joint (riporto ovviamente, in quanto brava ragazza non so :D): ti fa fare dei viaggi bellissimi.
Ultimamente parlo per slogan (never mind)
perรฒ io adesso sono curiosa e vorrei sapere che romanzetto era quello di cui parli…
lc:ti devo credere? :-))
a: fatto, in privato non voglio rovinare
autori nostrani ๐
Grande Terzani, dico io…:)