E un grazie a Riccardo Venturi per la segnalazione e per ricordarci che:
"Sicuramente si riferiva alla zona milanese in cui sono
avvenuti i fatti, che ha come centro via Paolo Sarpi. Ma fa un effetto
notevole, comunque, leggere una cosa del genere, in tempi di alti
prelati panzoni, di "family days", di chiesa strabordante, di anatemi
sempre meno striscianti. Bisognerebbe volere effettivamente molto bene
a fra' Paolo Sarpi, uno che seppe opporsi alla chiesa cattolica
finendo da essa ammazzato e pronunciando, mentre il pugnale lo
colpiva, la famosa frase: Agnosco stylum Romanae ecclesiae (ove
"stylum" vuol dire sia "pugnale" che "stile").
Ce lo ricordano dei lavoratori cinesi in rivolta. Interessante, no?"
associna
TNX
In questi giorni non avevo mai capito cosa c’entrava la storia del ritiro del libretto.
Ovviamente la libera e neutrale stampa italiota si è badata bene di riportarare questa notizia.
E’ simpatico notare che “la cinese” (per la stampa italiana il nome non è importante) commetteva una infrazione molto comune in italia, ma al contrario (in realtà manco la commetteva lei). Infatti il nostro CdS distingue l’uso del veicolo in base all’omologazione, mentre gli italiani sono soliti eludere tasse usando autocarri come autovetture, “la cinese” stava facendo esattamente il contrario …spero che Padoa Schioppa gliene renda merito 🙂
P.S.: Ho preso 36Euro di multa nel comune di Bagno a Ripoli per un motivo simile …prima o poi pubblico la risposta del comandante dei vigili a certe mie osservazioni ….mentre il sindaco tutt’ora non si è degnato di rispondere.
Vogliamo bene a questa Italia!
ieri servizi interessanti a Le Iene…