Ogni tanto mi ricordo anche di essere radioamatore, o meglio me lo fanno ricordare gli altri.
Adesso ho dovuto rispondere a un quesito su come far dialogare dei PMR con apparecchi di tipo radioamatoriale, va da se che da un punto di vista puramente legislativo è vietato usare l’apparecchio amatoriale in banda LPD-PMR in trasmissione non avendo quest’ultimo almeno due delle caratteristiche richieste per quella banda libera (antenna fissa e potenza inferiore a 0,5W).
Il problema era di capire come gestire i così detti sottocanali, che in realtà niente hanno a che vedere con i canali e le frequenze di questi.
I PMR e gli LPD hanno dei canali fissi ripartiti secondo una tabella nota a passi di 25khz , e tant’è.
Implementano però anche un sistema di squelch basato su subtoni audio CTCSS e a questi toni (compresi tra 67 Hz e 254,1 Hz )viene assegnato un codice da 1 a 38 (1-50 va sempre consultato il manuale non essendoci uno standard e includendo a volte dei toni non propriamente CTCSS) erroneamente definito spesso sottocanale.
Ora se si usa lo squelch selettivo bisogna dire al trasmettitore di generarlo durante la trasmissione altrimenti chi ci deve ricevere ci ignorerà del tutto, e se non vogliamo essere disturbati da comunicazioni non indirizzate a noi andrà detto anche al ricevitore di tenerne di conto per aprire lo squelch.
Quindi vanno impostati nel menù anche questi parametri, Le voci di menù cambiano leggermente da apparato a apparato ma sono tutto sommato simili, ad esempio nel Baofeng (UV-5R) troveremo T-CTCS per abilitare la trasmissione del tono e R-CTCS per abilitare lo squelch selettivo sul tono. Nel Tonfa (TF-Q5) troveremo T-CDC per abilitare la trasmissione del tono e R-CDC per abilitare la ricezione selettiva (oltre a C-CDC che agisce contemporaneamente su entrambe).
Ho realizzato un pdf riassuntivo per collegare correttamente i canali LPD e PMR alle relative frequenze e per collegare i codici dei toni alle relative frequenze.
LPD-PMR Freq e subtoni CTSS
Approfitto anche per fare un po’ di pubblicità a una bella iniziativa, ovvero alla RETE RADIO MONTANA “CANALE 8-16” consigliando a tutti gli amanti della montagna di portarsi dietro un PMR sintonizzato su di essa, oltre ad essere di libero uso ha un costo molto molto basso ma può tornare estremamente utile per gestire emergenze nelle così dette zone Bianche (ovvero dove non arriva NESSUNA rete GSM ed è pertanto IMPOSSIBILE eseguire chiamate di emergenza col cellulare).
Questo è il classico caso dove si usa il canale 8 PMR (ovvero la frequenza di 446,09375 Mhz) con un subtono audio di abilitazione 16 (ovvero 114.8 Hz).